Ciao a tutti!
Ho letto con attenzione i racconti che avete, con mia immensa gioia, condiviso sul blog.
Sono delle storie ricche di emozioni autentiche, di eventi sorprendenti e fatti inspiegabili...
Delle storie veramente intense... devo essere sincera qualche lacrimuccia l'ho versata.
Quindi è stato difficile fare una scelta, veramente difficile.
Fortunatamente tutto il team My Life si è riunito per scegliere insieme!
Dopo aver letto insieme tutte le vostre storie ne abbiamo scelta una.
Questa storia ci ha molto colpito, è un esempio toccante di come gli Angeli agiscono e ci ascoltano.
Siamo felicissimi di dire che vince l'ingresso omaggio valido per due persone:
Maria Paola
Ecco la sua coinvolgente storia:
Le storie che mi sono accadute sono diverse e si sono susseguite nel corso degli anni ma quella che mi ha colpito nel cuore e nell’anima è questa che racconto adesso.
Mia madre ha l’Alzheimer e in questi ultimi quattro anni è andata via via sempre più peggiorando. Nonostante io sia per lei una presenza quotidiana, mi chiama ma non sa che sono sua figlia, io le parlo, gioco, canto e ballo con lei, la amo con tutto il cuore, le racconto tanti episodi bellissimi della nostra vita insieme, di quando ero piccola (ero una piccola grande peste o come mi definiva lei ” un maschiaccio…..”,le racconto dei miei due fratelli che abitano in Messico, di mia sorella,di mia figlia Aurora che lei ama profondamente ed è l’unica che riconosce e dice che è sua nipote. Con lei c’era un rapporto ricco di amore ma anche di rabbia per alcuni episodi accaduti e mai in fondo risolti. Una sera di circa otto mesi fa,ero su facebook, presa dalla disperazione, lo sconforto per non poterle dire quanto la amavo e la amo e quanto mi mancava e mi manca con le lacrime che scendevano come un fiume in piena mi tornò alla memoria un episodio di quando ero una adolescente così iniziai a scrivere come se lei fosse lì con me, raccontandolo. All’epoca abitavo in una casa a due piani del centro storico, in Toscana, noi abitavamo al secondo piano e negli anni 60/70 non c’era l’illuminazione come c’è adesso per le scale, noi ne avevamo solo una piccola tra il primo e il secondo piano così per andare in casa la sera, avendo paura del buio e anche perché sentivo sempre qualcuno o qualcosa dietro di me, facevo le scale correndo velocissima fino alla porta di casa nostra mentre a squarciagola gridavo Mammaaaaaa!!! Lei veniva veloce ad aprire la porta di casa e mi diceva “Paola, ma che urli…. non c’è nessuno!” Su facebook raccontai questa storia e scrissi( non sono le esatte parole ma il senso era questo).” MAMMA non sono più una ragazzina adolescente che gridava perché aveva paura di salire le scale al buio ma io continuo a chiamarti….MAMMAAAAA…. e tu non mi senti, non mi vedi, mi sei accanto ma tu non mi riconosci….. Vorrei tanto parlarti per dirti quanto ti ho amato e ti amo e quanto ti volevo bene anche quando mi arrabbiavo con te e ti facevo disperare…. dirti che non sono più cattiva, non lo ero, farti sentire quanto sei stata importante
e lo sei ancora…. Io grido, anche ora, disperata il tuo nome ma tu non mi riconosci…..MAMMAAAAA sono qui ogni giorno al tuo fianco, ti amo, ti aiuto, ti chiamo ma tu non vieni più ad aprirmi la porta, non senti il mio chiamare disperato…. Come vorrei vederti, sentirti, parlarti come non ti ho mai parlato per chiederti perdono se ti ho fatto tanto arrabbiare, dirti quanto ti amo e mi manchi ma anche che io ci sono, sono qui con te, sempre e ti AMOOO MAMMAAAAAA!!!”
Mentre scrivevo sentivo il dolore che si faceva tanto grande ma avevo anche la speranza che questa mia disperazione di amore arrivasse nell’universo, a lei direttamente al suo cuore!!! La sera prima di andare a dormire chiesi agli ANGELI, a DIO di aiutarmi a superare questo grande dolore.
La mattina quando sono andata dalla mia mamma ho trovato il mio babbo che mi diceva che era accaduto un miracolo…. lo aveva riconosciuto e parlava con lui come faceva anni prima, aveva le lacrime agli occhi e quando mi ha vista mi ha si chiamato per nome come fa sempre ma nei suoi occhi c’era la luce, una luce splendida di un amore grande cosicché sono andata ad abbracciarla e baciarla. Ho iniziato a raccontarle ciò che avevo nel cuore, a dirle che le chiedevo perdono se ero stata cattiva, per tutte le parole che le avevo detto…. lei stringendomi sul suo petto e prendendomi il volto tra le sue mani come faceva quando ero una bambina mi disse che non ero mai stata cattiva, che ero sua figlia e che quando ero piccolina non la facevo dormire ma era normale, lo fanno tutti i bambini, che avevo un grande cuore e le sue parole sono scolpite dentro di me:”sei una donna splendida, amati e vivi con il cuore, nei hai uno magnifico” e guardandomi negli occhi con tutto il suo amore di mamma mi disse ” Grazie Paola per tutto quello che fai per me, per tutto l’amore che mi stai dando….” iniziai a piangere e lei mi asciugava le lacrime e mi diceva di non piangere ed io non finivo di chiederle perdono e sentire nel mio cuore e nel suo una grande pace! Questo miracolo è durato due giorni, pieni intensi di vero amore che valgono una vita intera. Tutto questo mi ha permesso di aprirmi di più, essere la donna che veramente sono, libera di amarmi,come la mia mamma aveva visto e mi ha fatto capire. Lei mi amava e mi ama ma soprattutto mi ha fatto tornare alla memoria tante piccole cose che lei faceva per me ed io non ci avevo mai fatto caso…. liberandomi così alla vita. Ora sono una donna, una figlia, una mamma, una nonna in pace con me stessa, con lei e con il mondo intero. GRAZIE MAMMA, GRAZIE ANGELI, GRAZIE a CHIUNQUE mi abbia fatto questo DONO IMMENSO, UNICO e RARO!!! TI AMO MAMMA!!!
Grazie Maria Paola per aver condiviso la tua esperienza, ti aspettiamo da Doreen Virtue :)
Un grazie speciale a tutti voi per aver condiviso le vostre esperienze, senza dubbio sono prove viventi di come gli Angeli ci aiutino ed assistano. Un grazie di cuore...
Seguici sul blog per altre belle condivisioni come queste.
Un abbraccio